The Trust Fall: Julian Assange
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The TRUST FALL: Julian Assange – Documentary, diretto da Kym Staton | V.O. con sottotitoli
‼ Giovedì 28 novembre ore 21.00 Proiezione + dibattito
In sala sarà nostro ospite Gianluca Costantini che alla fine del film dialogherà con Giovanni Boccia Artieri
“The Trust Fall: Julian Assange” è un importante documentario uscito nelle sale del Regno Unito il 15 Marzo 2024 (www.thetrustfall.org). Perché dovremmo preoccuparci di Julian Assange, noi, popolo britannico, genitori di Londra? Si tratta del diritto alla libertà e alla verità. Viviamo in Paesi liberi in Europa, e dovremmo poter continuare a fidarci dei nostri Governi democraticamente eletti. Eppure, Assange ci ha mostrato che sotto la superficie di discorsi demagogici e campagne politiche si cela una rete di spie, azioni militari cruente e errori giudiziari commessi dagli stessi Governi in nome della sicurezza. Come cittadini di Paesi democratici, tutti dobbiamo scoprire la verità, e Assange, che ha dedicato la sua vita a svelarla, dovrebbe poter continuare il suo lavoro come giornalista investigativo, non essere imprigionato (in isolamento) per questo.
“The Trust Fall: Julian Assange” racconta l’intera storia del giornalista australiano che ha avuto il coraggio di cercare e raccontare semplicemente la verità. Nonostante sia stato detenuto, silenziato e nascosto al pubblico nel massimo della sicurezza nel carcere di Belmarsh, il giornalista e editore australiano pluripremiato Julian Assange è diventato una delle voci più forti a favore della libertà di espressione dei nostri tempi. Ha anche rischiato tutto per portare la verità alla luce.
Le rivelazioni di WikiLeaks e di Assange a partire dal 2010 hanno scatenato una tempesta di polemiche e una ricerca incessante da parte dell’Impero più potente del pianeta.
“The Trust Fall: Julian Assange” esamina il significato e l’importanza delle informazioni che WikiLeaks ha condiviso con il mondo, il comportamento dei Governi coinvolti, il rischio personale straordinario assunto da Assange e le questioni più ampie sulla libertà di stampa che ci riguardano tutti e il nostro diritto di sapere.
Filmato per due anni su tre continenti e in dieci città, il film presenta una serie di personalità, tra cui Daniel Ellsberg, John Pilger, Tariq Ali e Chris Hedges, con le opinioni di esperti come Jennifer Robinson, Jill Stein, la giornalista italiana Stefania Maurizi (il cui libro “Secret Power” è la migliore e più accessibile fonte di informazioni sulla storia di Assange), e Nils Melzer, oltre alle riflessioni della famiglia di Assange, tra cui Stella Assange, John Shipton e Gabriel Shipton. La narrazione è affidata a Roger Waters dei Pink Floyd, all’attrice e attivista Susan Sarandon, a M.I.A, Tom Morello e Jonathan Oldham.